200 metri di Mall a Cielo Aperto!

Vi è mai capitato di ritrovarvi in un luogo inaspettatamente accogliente e frizzante senza che fosse la meta predestinata del vostro peregrinare? A me si e vi racconto dove…

All’interno delle mura ma un po’ in disparte rispetto alle vie più glamour ‒ gettonate per shopping e food ‒ si affaccia, fra il trambusto cittadino, via Gian Giacomo Mora, una chicca tutta da scoprire.

Una piccola via, dall’anima eterogenea, con i suoi muri un po’ malconci e nello stesso tempo piena di carattere, un gioiello ricco di locali per tutti i gusti e le età.

Mi piace pensare a via Gian Giacomo Mora come un esempio ben riuscito di mall a cielo aperto.

Circa 200 metri che sanno ben attrarre e sedurre le persone a passeggio grazie ai numerosi store, ristoranti, location espressione di molteplici tendenze; attività originali che hanno saputo coltivare sinergie virtuose ed alimentare fortunate collaborazioni.

Un’offerta articolata in grado di soddisfare le necessità di un target ampio e diversificato.

Ci sono negozi vintage e second hand come Groupies, con i suoi vestiti riciclati e personalizzabili per rispondere alle clienti più esigenti, o Cavalli&Nastri che offre un’accurata selezione di abiti, borse e gioielli vintage organizzata in due spazi espositivi, uno dedicato all’universo femminile e l’altro maschile.

Si incontrano poi location più street. Vi segnalo il noto Borderline Store, meta prediletta per gli appassionati di streetwear, mentre per chi volesse respirare un’atmosfera alternativa, un po’ “berlinese” consiglio il bar Cuore con i suoi interni costruiti attorno al dialogo fra stili differenti di mobili riutilizzati, o ilBerlin Cafè, molto frequentato da rapper italiani ‒ come Club Dogo ‒ e di conseguenza apprezzato dagli amanti della musica rap.

Per lo shopping più raffinato non si possono non citare Agua del Carmen in cui trovare capi firmati e  prodotti estetici di nicchia, e Tessuti Mimma Gini forte della sapiente maestria e alta qualità dei suoi prodotti, dove la stoffa viene lavorata con telai a mano, nel totale rispetto delle tradizioni. Dall’altro lato della strada c’è inoltre Gardenia, ambiente romantico dove fra piante, fiori e cactus ha trovato spazio un angolo dedicato ai più golosi, una caffetteria con squisiti dolci preparati dal figlio pasticcere della proprietaria.

In una via ricca di fermento non può mancare il food: ristoranti, bar e bistrot quali Lupo Bistronomia, Zucca e Melone con le sue serate jazz, il più recente Bella Mora fino al fast Titto. Quest’ultimo, oltre ai suoi gelati self service, ha saputo far parlare di sé grazie all’incredibile combo con Be-U Pop-Up Store, nota marca di agende personalizzabili che ha invaso, trasformato e animato le mura della gelateria.

A completare il quadro, la Libreria Azalai,specializzata in letteratura del Sud America, Africa e Asia ci cattura in suggestioni e sogni di viaggi esotici.

Siete pronti all’esplorazione?