Do you Shwop?

A partire dallo scorso Aprile il colosso del fast fashion inglese Marks & Spencer ha lanciato la campagna Shwop: invitando le migliaia di consumatori che ogni giorno visitano i suoi punti vendita a portare con sé dei vecchi abiti e a donarli inserendoli in appositi box. I vestiti così raccolti vengono gestiti da Oxfam, associazione internazionale no-profit con l’esplicito fine di combattere povertà ed ingiustizia a livello globale. I risultati? Ottimi! Gli obiettivi? Avere un rapporto di 1 a 1 tra numero di capi venduti dal gruppo e numero di capi raccolti tramite la campagna. “Change the world, Shwop” è il claim riuscitissimo della campagna.

L’idea alla base dell’iniziativa rievoca le atmosfere cozy di raccolte parrocchiali e di scambi di vestiti tra amici e parenti, ma si giova della prorompente forza comunicativa di un colosso come Marks & Spencer che con il suo Plan A per la sostenibilità ha inanellato negli ultimi anni record di performance ambientali a cui tutto il mondo della GDO guarda con ammirazione. L’esempio ci piace perché ci ricorda che il retailing che si evolve in chiave in Super Green non si misura solo in termini di ottimizzazione di processi produttivi, implementazione di protocolli e certificazioni e di investimenti tecnologici strutturali ma passa anche dalla rivalutazione di pratiche che hanno al centro le persone e i loro comportamenti quotidiani.

Il 22 Novembre 2012 si terrà a Milano tour Super Green Tour, visita il nostro negozio online per saperne di più!

Spazi legati ad una visione del mondo a “impatto zero” in cui l’imperativo della sostenibilità investe tutte le risorse coinvolte: il lifecycle dei prodotti offerti, il risparmio energetico, gli allestimenti. Per coniugare in modo responsabile etica ed estetica e consumare non necessariamente meno, ma meglio.