Milano capitale dello shopping
Nella settimana della Moda Donna, Milano è sempre pronta a stupirci e coinvolgerci nella frenesia di nuove aperture dove il fashion sovrasta su tutto. Ogni angolo della città è invaso da questo fermento, le strade respirano di cambiamento e sono riflesso di un rinnovato rinascimento intellettuale, sociale, economico.
Saranno coincidenze fortunate queste o segnali di ripresa?
Fulcro di tale dinamismo è il Quadrilatero, meta illustre e ambita, che vanta in quest’ultimo anno una vivacità di consumi e la crescita esponenziale delle vendite al pubblico straniero e non.
Vi segnaliamo a riguardo gli opening di interesse nel mese di settembre:
Questa sera (giovedì 24) sarà inaugurato in via Sant’Andrea 8 il primo monomarca della stilista fiorentina Chiara Boni, La Petite Robe dove un design morbido costruito intorno ai toni chiari dell’avorio e un profumo studiato ad hoc fanno da scenario alle collezioni di prêt-à-porter del brand.
Sempre in via Sant’Andrea, ma al civico 9, abbiamo assistito, a fine agosto, all’approdo di Givenchy in Italia, che verrà ufficializzato proprio durante la Settimana della Moda con l’arrivo del direttore creativo Riccardo Tisci. Via della Spiga è teatro di una triplice apertura, le boutiques di Krizia, Ermanno Scervino e del brand per i più piccoli Gusella.
Una prospettiva di rinnovamento ha investito Icerberg: un nuovo negozio in via Verri, un nuovo stilista – Arthur Arbesser – e un nuovo manager – Donald Mulazzani – cooperano in una svolta stilistica giocata sulle forme giometriche, l’uso audace dei colori e il legame con l’arte.
Uno sguardo infine anche al mondo del fast fashion che prende la rincorsa e vanta in queste ultime settimane due aperture degne di nota: apre i battenti, in via Torino, Dani, marchio veneto d’abbigliamento low cost e, il nuovo flagship store OVS in Corso Buenos Aires, il più grande d’Italia, in cui il prodotto non è solo esposto ma è raccontato attraverso video wall e schermi luminosi, in una totale ibridazione on-offline. Anche Pinkie punta sulla tecnologia rinnovando il suo spazio in via Torino in un fashion factory all’insegna del digitale e dell’interazione col cliente grazie a grandi monitor, applicazioni mobile e alla possibilità di acquistare dal sito e ritirare direttamente in store.